Per l'utilizzo del VHF nelle unità da diporto (come natanti ed imbarcazioni), è importante seguire le norme stabilite per garantire la sicurezza in mare. Ecco alcune informazioni riguardo all'utilizzo del VHF e ai documenti necessari:
Utilizzo obbligatorio del VHF: Il VHF, sia fisso che portatile, è obbligatorio per la navigazione quando si superano le 6 miglia dalla costa. Tuttavia, entro le 6 miglia, il suo utilizzo è facoltativo. Indipendentemente dalla distanza, è fondamentale avere sia la Licenza RTF che il Certificato RTF per operare con il VHF.
Licenza RTF (Licenza di esercizio radioelettrico): Questo documento attesta che il tuo apparecchio VHF è idoneo all'uso su unità da diporto, ma esclusivamente per scopi legati alla sicurezza. L'uso del VHF per la corrispondenza pubblica richiede un abbonamento con una delle società che offrono questo servizio (come I.T.S. Servizi Marittimi e Satellitari o Telemar). La Licenza RTF non ha una scadenza specifica e può essere ottenuta presentando una domanda presso l'Ispettorato Territoriale Regionale competente del Ministero delle Comunicazioni.
Certificato RTF (Certificato Limitato di radiotelefonista o "Patentino VHF"): Questo certificato autorizza l'utilizzo degli apparati VHF esclusivamente per scopi legati alla sicurezza. È valido per navi, comprese le unità da diporto, con una stazza lorda fino a 150 tonnellate e stazioni di potenza non superiori a 60 W, in conformità con il D.M. 10.8.65 e il D.M. 2.1.70. Può essere ottenuto senza dover sostenere un esame, ma è necessario presentare una domanda presso l'Ispettorato Territoriale Regionale competente del Ministero delle Comunicazioni. Anche il Certificato RTF non ha una scadenza specifica e non richiede il rinnovo.
Note importanti: La normativa attuale ha semplificato le procedure relative al collaudo degli apparati fissi e alle ispezioni. Pertanto, una volta in possesso della Licenza RTF e del Certificato RTF, è possibile utilizzare immediatamente qualsiasi apparecchio VHF omologato senza dover sottoporlo a verifiche aggiuntive.
È fondamentale rispettare queste norme per garantire un uso corretto e sicuro delle comunicazioni radio durante la navigazione marittima.
